Posto alle pendici della Majella, lungo una fascia che si snoda parallela al corso del fiume Orta e ai suoi spettacolari canyon, San Valentino in Abruzzo Citeriore è il primo paese che si incontra risalendo la Val Pescara.
Il luogo ideale per respirare aria buona, lasciarsi catturare dal fascino della natura e dall’ospitalità di chi ama il proprio territorio. Immerso nella natura e interamente in pietra nella parte più antica, qui basta fare una passeggiata per le sue rue, entrare in una botteghina e subito ci si sente un “cittadino temporaneo”.
L’eccezionalità di San Valentino sta nei suoi palazzi e monumenti pieni di storia, nella cordialità delle persone, nella natura del Parco Nazionale della Majella e nella magia della Valle dell’Orta, il luogo ideale per godersi del sano relax sulle sponde del fiume.
Antichi Palazzi nobiliari, tra rue, vicoli e vicoletti, l’antico castello posto a monte dell’abitato, la settecentesca Villa Olivieri de Cambacérès che ospita il Museo delle Ambre e dei Fossili, le fontane di fine XIX secolo, il Duomo dedicato ai Santi Valentino e Damiano e numerose altre chiese, sono i simboli di una storia che ha lasciato le sue tracce, rinvenibili attraverso il borgo.
La tipicità sanvalentinese passa anche per i suoi sapori, prodotti dell’enogastronomia e del duro lavoro di chi mette passione nel mantenere viva la tradizione: morette, pallotte cacio e ove, il gelato e tanto altro ancora... aspettano solo la vostra curiosità e la voglia di scoprire sapori autentici. Manualità e maestria che si ritrovano anche nella passione del maestro scalpellino e nell'artista dall'animo sensibile.
Un borgo dai mille volti che apre le porte del Parco facendovi immergere in una storia senza tempo e in una natura affascinante.